Ruba un motociclo, ma viene intercettato e arrestato in flagranza di reato poco dopo dalla Polizia Locale di Bari. E' accaduto ieri sera, in centralissime vie della Città, dove gli agenti della Polizia Locale, hanno arrestato T.N., un 40nne barese con precedenti penali.
I fatti: Durante la normale attività di perlustrazione del territorio, una pattuglia di Agenti motociclisti della Polizia Locale di Bari, notava in Corso Sonnino angolo Via Abbrescia un soggetto che aveva appena messo in moto un motociclo regolarmente parcheggiato e che con atteggiamento circospetto, sorpreso dalla presenza dei due Agenti, imboccava la via Cardassi accelerando bruscamente. Insospettiti da tale manovra la pattuglia raggiungeva ed affiancava il conducente intimandogli di fermarsi ma, questi al contrario, improvvisamente si dava a precipitosa fuga lanciandosi ad elevata velocità per le vie del centro murattiano, imboccando alcune vie contro mano facendo slalom tra le auto di transito. Inseguito dagli Agenti il fuggitivo terminava la propria corsa alla intersezione tra le vie Dante e Via Cairoli, dove impattava contro un veicolo che percorreva la via Cairoli nel giusto senso di marcia. Dopo l'urto l’individuo abbandonava il veicolo nel tentativo di proseguire la fuga a piedi, ma veniva bloccato dopo una colluttazione con gli agenti (uno dei quali riportava ferite giudicate guaribili in dieci giorni). Il soggetto veniva tratto in arresto per i reati di cui agli artt. 337, 624 e 625 del Codice
Penale e dalla perquisizione personale, si rinvenivano all’interno di un borsello oggetti da scasso che venivano sequestrati. L’arrestato dopo le formalità di rito, su disposizione del magistrato di turno, veniva posto agli arresti domiciliari ed accompagnato presso il proprio domicilio, mentre il ciclomotore restituito al legittimo proprietario che aveva sporto denuncia di furto. Oggi il processo per direttissima.